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Quarto Potere |
badlands
Reg.: 01 Mag 2002
Messaggi: 14498
Da: urbania (PS)
|  Inviato: 10-02-2003 23:04 |
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credo che dire che quarto potere sia sopravvalutato sia la morte del cinema.anche volendo ridurre al minimo i suoi pregi,resterebbe un film a dir poco ottimo,non so se il migliore di sempre,di certo però tra i primi tre.un film unico,imprescindibile e inarrivabile.e infinitamente copiato,con qualche motivo no?
ciao!
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DemonSeth
ex "Phibes"
Reg.: 27 Feb 2002
Messaggi: 2048
Da: Catania (CT)
| | Inviato: 11-02-2003 10:08 |
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quote:
In data 2003-02-10 15:26, AwArdZ scrive:
E comunque è un film soppravalutato
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Forse perché é in bianco e nero?
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"Capable du meilleur comme du pire, mais pour le pire je suis le meilleur" |
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Matenks
Reg.: 25 Gen 2003
Messaggi: 686
Da: Acqui Terme (AL)
| | Inviato: 11-02-2003 15:59 |
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Gianniiii!!!! Buttiamo via il Ponte e coloriamo tutti i film in bianco e nero! Sono ottimista!!
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«Proprio non penso a quel che succederà quando sarò morto, o se mi ricorderanno. Proprio non ci penso affatto... Riguarda loro. Quando sarò morto, a chi importerà? A me, no di certo...».
FREDDIE MERCURY |
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GREEDO
ex "ellepi"
Reg.: 06 Nov 2001
Messaggi: 2768
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 11-02-2003 20:39 |
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 12-02-2003 10:26 |
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Come si può definire sopravvalutato un film come questo.Quando si vede un film lo si deve considerare come un'opera d'arte.E come tutte le opere d'arte bisogna considerare il contesto questo film si introduce.
Tralasciando le innumerevoli traversie che dovette superare Welles per realizzare il film, come si può non apprezzare l'utilizzo della luce che arriva da posti inimmaginabili(le ballerine illuminate dal pavimento), le inquadrature studiate per rendere al meglio i determinati stati d'animo del protagonista(il grandangolo che isola il protagonista).
La trama si può definire nell'ottica del sogno americano che svanisce.
Un mito del cinema
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Quando tornai a guardare nella direzione di Gatsby, questi era scomparso, e io ero di nuovo solo nell'oscurità inquieta.
[ Questo messaggio è stato modificato da: gatsby il 12-02-2003 alle 16:39 ] |
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NancyKid
ex "CarbonKid"
Reg.: 04 Feb 2003
Messaggi: 6860
Da: PR (PR)
| | Inviato: 12-02-2003 10:47 |
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Non ho detto ke fa cagare  |
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NancyKid
ex "CarbonKid"
Reg.: 04 Feb 2003
Messaggi: 6860
Da: PR (PR)
| | Inviato: 12-02-2003 10:50 |
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Solo che non è IL FILM MIGLIORE di SEMPRE
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eh? |
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Tristam
ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002
Messaggi: 10671
Da: genova (GE)
| | Inviato: 13-02-2003 05:27 |
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Ovvio non esiste il film migliore di sempre. questo sarebbe solo un gioco di qualche disperato "critico"...
Citizen Kane è un film magnifico e mi ricordo che Rivole aveva in passato già sottolineato le sue doti...
però non mi sembra che Welles abbia mai avuto alcuno problema durante le riprese. questo semplicemente perchè il "capo" della RKO, la casa di produzione del film, George Schaffner offrì a Welles un contratto senza precedenti nella storia del cinema che permise al giovane regista una libertà di soggetto, di budget, di scelta di attori, di scenografie a tutto campo. un contratto storico che segnò l'introduzione della figura dell'autore nel mondo hollywoodiano...forse solo Chaplin ebbe una così ampia libertà..
non a caso il film che non incassò nemmeno una minima parte dei soldi spesi mandò sul lastrico la RKO e Schaffner venne immediatamente licenziato.
richiamo alla memoria l'ottimo topic di mallory http://www.filmup.com/forum/viewtopic.php?topic=4510&forum=4&start=15
e l'importantissimo post di Rivole che resta tutt'ora uno dei migliori interventi di cinema di questo forum...
http://www.filmup.com/forum/viewtopic.php?topic=5407&forum=4&1
nonchè la mia risposta presente come ultimo messaggio in questo post a risposta delle cose dette da rivole...
http://www.filmup.com/forum/viewtopic.php?topic=5335&forum=4&6
secondo me dopo tutto questa lettura si potrebbe considerare quasi conclusa la discussione su Citizien Kane...
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"C'è una sola cosa che prendo sul serio qui, e cioè l'impegno che ho dato a xxxxxxxx e a cercare di farlo nel miglior modo possibile"
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OneDas
Reg.: 24 Ott 2001
Messaggi: 4394
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 13-02-2003 14:38 |
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Quarto potere.
Il primo film di Welles e probabilmente il più bello. Dopo aver sottoposto ala RKO una sceneggiatura tratta da Cuore di tenebra di Conrad (toh qualche decennio dopo lo farà Coppola con Apocalypse) ma dalla casa di produzione scartata perché troppo onerosa scrive assieme a Mankievicz Quarto potere. Anzi, è Mankie a scriverlo (su questa vicenda è nata una polemica infinita sulla quale sono intervenuti innumerevoli critici e storici del cinema, vedasi per tutti Pauline Kaene che è pro Mankie) e Welles cura qualche scena in particolare e qualche dialogo. L’idea però è sua.
Paradossalmente è l’unico film di Welles che abbia avuto una genesi produttiva quasi tranquilla (a parte l’ostilità del miliardario Hoerst prima della sua uscita). E’ uno dei pochi film di Welles di cui il regista di Kenosha abbia potuto curare anche la fase di post produzione. Non ci furono barbarie compiute dalle forbici di Hollywood come successo col successivo Orgoglio degli Amberson o con l’Infernale Quinlan (ma anche con Rapporto confidenziale).
In Quarto potere ci sono tutte le tematiche e le scelte stilistiche care ad Orson. La malinconica rimembranza di un tempo che fu, la descrizione di un’ascesa e di una caduta, la caducità del potere, il tradimento, il possesso, la ricchezza, il ritorno ad una Arcadia perduta. Tutte le innovative scelte stilistiche adoperate in Quarto potere le rivedremo in tutte le sue altre opere. Profondità di campo, angolazioni ostili, riprese dal basso, piani sequenza. I soffitti: sì i soffitti, Welles è il primo ad inquadrarli e i suoi produttori erano terrorizzati per questo. Welles vi recita con maestria, come in tutti i suoi film (a parte gli Amberson). Vi recita, come sempre, mascherandosi , celando le sue sembianze. Non penso che sia solo un artifizio. In questo suo mascherarsi in maniera così pesante c’è anche qualcos’altro. C’è una volontà di nascondersi, perché anche in Quarto potere c’è molto del personale di Welles. I ricordi della sua infanzia travagliata, della prematura scomparsa della madre, la perdita di un’epoca felice. Ma guai a farglielo notare. Nel bellissimo “Io, Orson Welles” l’intervista di Bogdanovic a Welles, ogni volta che l’intervistatore provava a porre domande personali, di natura psicoanalitica, Orson si chiudeva a riccio e non c’era più verso di cavargli niente.
Non voleva che si parlasse della sua Rosebud.
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tu che lo vendi, cosa ti compri di migliore ? |
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OneDas
Reg.: 24 Ott 2001
Messaggi: 4394
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 14-02-2003 14:54 |
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Ancora qualche notizia.
Iniziò a girare q.p. facendo credere alla produzione che stesse soltanto facendo delle prove e in una settimana girò invece quasi 10 rulli. Si avvalse dell'operatore Gregg Toland, un mostro sacro della fotografia (aveva lavorato con Wiliam Wyler e John Ford.), il suo apporto, come ammette lo stesso Welles, fu fondamentale per la riuscita del film. Prima di iniziare a girare rivide per non so quante volte Sole rosso di John Ford che riteneva essere un film insuperabile dal punto di vista tecnico. L'idea del cinegiornale iniziale fu un espediente di Welles per evitare di allungare il film e per introdurre subito lo spettatore nell'atmosfera del film.
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tu che lo vendi, cosa ti compri di migliore ? |
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Daniel
Reg.: 14 Feb 2003
Messaggi: 4301
Da: Nuoro (NU)
| | Inviato: 14-02-2003 15:05 |
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Per AWARDZ: Non è il film migliore di sempre questo sta ad ognuno di noi deciderlo è abbastanza soggettivo  ... oggettivamente è uno dei capolavori che ha fatto la storia del cinema mondiale ... il bagaglio stilistico di quest'opera è immenso ... GRAZIE ORSON di essere esistito
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::M:: cineForum |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
| | Inviato: 31-05-2004 01:29 |
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Scusate, io sarò cieco ma mi è sfuggito un particolare:
da dove si vede che Rosebud è il nome della slitta?
Ho appena visto per la prima volta questo capolavoro, insieme a due amici, e nessuno dei tre alla fine aveva capito cosa fosse Rosebud, così sono corso qui sul forum.
Ed ecco che, svelato il mistero, tutto il film assume un significato ben preciso...
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Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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Duskie
Reg.: 08 Apr 2004
Messaggi: 129
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 31-05-2004 01:33 |
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Uno di quei film che vedrei e rivedrei decine di volte senza stancarmi mai.
Fantastico, unico, mastodontico.
Il Cinema senza "Quarto Potere" non sarebbe stato lo stesso.
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"Ho visto tre spolverini proprio come questi tempo fa. Dentro c'erano tre uomini, e dentro agli uomini tre pallottole." |
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sloberi
Reg.: 05 Feb 2003
Messaggi: 15093
Da: San Polo d'Enza (RE)
| | Inviato: 31-05-2004 02:00 |
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quote:
In data 2004-05-31 01:29, sandrix81 scrive:
Scusate, io sarò cieco ma mi è sfuggito un particolare:
da dove si vede che Rosebud è il nome della slitta?
Ho appena visto per la prima volta questo capolavoro, insieme a due amici, e nessuno dei tre alla fine aveva capito cosa fosse Rosebud, così sono corso qui sul forum.
Ed ecco che, svelato il mistero, tutto il film assume un significato ben preciso...
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Alla fine, quando la slitta sta per bruciare...
Rosabella...
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E' ok per me! |
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babykiky
Reg.: 05 Mag 2004
Messaggi: 39
Da: milano (MI)
| | Inviato: 31-05-2004 09:44 |
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mi rendo conto che è una pietra miliare del cinema per i significati politici e per l'innovazione tecnica che ha portato nel modo di girare, ma a parte questo (che non è di certo poco) il film non mi ha preso più di tanto....forse avevo troppe aspettative dato che tutti lo classificano come CAPOLAVORONE, ma sinceramente, nella mia scaletta personale dei 5 film, non lo metterei.
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